04 aprile 2022
I cambiamenti climatici e le temperature mutevoli fanno sì che le piante fioriscano più a lungo e che il loro polline voli più in alto e più lontano. Con questo cambiamento, molte persone soffrono maggiormente di febbre da fieno e non è raro che i sintomi durino più a lungo di prima. Anche l'inquinamento atmosferico, soprattutto nelle grandi città, aggrava queste allergie. Le particelle più piccole si attaccano al polline, il sistema immunitario reagisce e cerca di combatterle.
Soprattutto nelle stagioni belle e calde, il raffreddore da fieno tormenta molti di noi. Invece di ammirare il periodo di fioritura e di godere dell'aria fresca e profumata, siamo afflitti da naso chiuso, prurito agli occhi e starnuti continui. Ma non dovete ammettere la sconfitta e rimanere in casa: Lo yoga e una dieta sana possono alleviare il disagio e addolcire la primavera e l'estate..
Scoprite qui cosa scatena il raffreddore da fieno e come potete alleviare i fastidiosi sintomi con lo yoga. Vi mostriamo quali asana ed esercizi di respirazione sono particolarmente efficaci e a cosa dovreste prestare attenzione nella vostra dieta.
Febbre da fieno (pollinosi o rinite allergica stagionale) è scatenata da un'allergia ai pollini, in cui il sistema immunitario reagisce in modo ipersensibile alle proteine dei pollini delle piante. L'organismo produce istamine e altri messaggeri come risposta immunitaria. Combattono il polline di varie erbe, cereali o alberi, che vengono erroneamente identificati come agenti patogeni o invasori indesiderati. Questo scatena l'infiammazione e provoca sintomi fastidiosi come naso che cola, bruciore e lacrimazione degli occhi e attacchi di starnuti.
Un adulto su quattro o cinque è colpito dal raffreddore da fieno. Il periodo peggiore è quello della fioritura principale, in primavera e in estate. Tuttavia, la maggior parte dei soggetti allergici reagisce a diversi tipi di pollini, per cui la rinite allergica stagionale può estendersi, nel peggiore dei casi, da febbraio a ottobre.
Gli antistaminici possono dare sollievo ai sintomi fastidiosi, ma possono comportare effetti collaterali spiacevoli, come mal di testa, sonnolenza o affaticamento. Chi vuole affrontare il raffreddore in modo naturale può ricorrere allo yoga e a vari alimenti.
Una pratica yoga sana ed equilibrata influisce sulla mente e sul corpo in molti modi. La filosofia dello yoga ci insegna a coltivare uno stile di vita calmo e pacifico e a essere in armonia con il nostro ambiente. Per saperne di più, consultate l'articolo del nostro blog Filosofia dello yoga - Cosa possiamo imparare da essa oggi.
Per il raffreddore da fieno, la meditazione può calmare la mente e donare pace interiore. Anche a livello fisico, nel nostro ambiente dovrebbe sorgere una vita armoniosa. Tuttavia, questo è esattamente ciò che viene compromesso con un'allergia ai pollini, perché il nostro corpo percepisce i componenti della natura che ci circonda come un pericolo e si difende da essi.
Le asana dello yoga hanno lo scopo di aiutare riportare in ordine questo squilibrio. L'organismo dovrebbe imparare a gestire meglio gli stimoli provenienti dall'ambiente, come il polline. Le asana possono essere praticate non solo per alleviare i sintomi, ma una pratica regolare dello yoga dovrebbe anche contribuire ad alleviare il decorso del raffreddore da fieno in generale. Qui troverete alcune asana particolarmente utili per il raffreddore da fieno:
Anche i giusti esercizi di respirazione possono dare sollievo. Si possono usare anche per stimolare gli organi respiratori e i polmoni e rimetterli in moto. Anche sintomi come il bruciore agli occhi e il prurito al naso possono essere alleviati con una respirazione profonda e consapevole. respirazione profonda e consapevole respirazione. I seguenti esercizi sono particolarmente adatti:
Dal punto di vista dell'Ayurveda, le infiammazioni, come il raffreddore da fieno, sono causate da un eccesso di pitta. eccesso di Pitta. È uno dei tre dosha che regolano il nostro corpo. Il dosha pitta combina i due elementi acqua e fuoco, si trova nell'intestino tenue e negli occhi e rappresenta le qualità del fuoco, come l'entusiasmo e la potenza. Un eccesso può causare uno squilibrio nell'organismo. Questo deve essere ripristinato attraverso le asana dello yoga, come il piegamento in avanti, e gli esercizi di respirazione, come il Murccha.
Nella filosofia dello yoga, la connessione tra corpo e mente e la cura di questi due elementi giocano un ruolo fondamentale. Un fattore importante è quindi anche il modo in cui si mangia. Alcuni alimenti contrastano i sintomi infiammatori del corpo se si soffre di raffreddore da fieno, altri possono peggiorare i sintomi.
Una dieta equilibrata per le allergie dovrebbe innanzitutto comprendere includere molta frutta e verdura. I broccoli dovrebbero essere assolutamente presenti nel menu, perché il cavolo contiene molti glicosidi antiossidanti dell'olio di senape, che possono alleviare l'infiammazione degli organi respiratori. Si dice anche che i broccoli aiutino a liberare i seni paranasali e che contengano molta vitamina C, che a sua volta ha un effetto antinfiammatorio. Per inciso, anche gli agrumi come le arance contengono Gli agrumi come arance, limoni, mandarini o pompelmi contengono anche ne contengono molti. Si possono mangiare come spuntino salutare o bere sotto forma di deliziosi frullati e succhi. È inoltre necessario assicurarsi di bere acqua a sufficienza, per inumidire la gola e lenire le membrane mucose.
Inoltre verdure a foglia verde come bietole, spinaci o cavolo nero si dice che abbiano un effetto antiossidante sui sintomi dell'allergia, così come gli acidi grassi omega-3. L'olio di semi di lino, in particolare, ne contiene molti.
La carne e i latticini, invece, non sono benefici durante la stagione del raffreddore da fieno, così come i prodotti altamente elaborati. Molti alimenti aumentano il rilascio di istamina nel corpo e possono peggiorare i sintomi. Evitare quindi i latticini, l'alcol, lo zucchero e il grano.o goderne solo con moderazione.
Con una dieta sana possiamo fare molto per il nostro corpo e quindi anche per la nostra mente. Lo yoga ci aiuta anche a ristabilire l'equilibrio all'interno di noi stessi e può aiutare il nostro corpo a elaborare meglio le influenze ambientali. Perché la filosofia dello yoga è proprio questa: vivere in armonia con noi stessi e con l'ambiente che ci circonda. Soprattutto oggi, quando gli effetti del cambiamento climatico sono sempre più evidenti, è importante mantenere questa filosofia.